Domenica 18 dicembre - Ore 16:00 e 21:00
Domenica 25 dicembre - Ore 16:00 e 21:00
Lunedì 26 dicembre - Ore 15:00, 18:00 e 21:00
Sabato 31 dicembre - Ore 21:00
Domenica 1 gennaio 2012 - Ore 16:00 e 21:00
Molto prima di incontrare Shrek, il noto combattente, seduttore e fuorilegge Gatto Con Gli Stivali, diventa un eroe, quando, per salvare la sua città, si imbarca in un'avventura con la tosta e intelligente gattina di strada Kitty Zampe Di Velluto e il cervellone Humpty Dumpty. A complicargli le cose lungo la strada ci penseranno i famigerati fuorilegge Jack e Jill, pronti a tutto per far fallire l'impresa di Gatto e la sua banda.
La pellicola proiettata all'auditorium non è la versione 3D del film.
Regia: Chris Miller
Antonio Banderas, Walt Dohrn, Salma Hayek, Zach Galifianakis
Sceneggiatura: Tom Wheeler, David H. Steinberg
Montaggio: Eric Dapkewicz
Musiche: Henry Jackman
Si segnala che l'iniziativa promozionale Vieni al cinema alla domenica sera: costa meno! è sospesa nel periodo natalizio e riprenderà domenica 15 gennaio 2012.
Valutazione Pastorale (dal sito della CNVF della Conferenza Episcopale Italiana)
Giudizio: consigliabile, semplice
Tematiche: Animali; Avventura; Film per ragazzi
Alla lontana uscito da Charles Perrault, il personaggio "Gatto con gli stivali" era nel gruppo che faceva da contorno all'orco verde in "Shrek 2 e 3". Qui diventa protagonista con una storia tutta nuova e personale (in termine tecnico si chiama spin off): il gatto assume contorni più delineati, agisce in modo più baldanzoso e prepotente tra obiettivi da raggiungere e atteggiamenti da tenere verso gli altri. Più riuscito (dinamico, scorrevole) nella prima parte, andando avanti il copione rischia di girare un po' a vuoto, sovraccarico di citazioni e di sporadiche ripetizioni narrative. Se il racconto inciampa in qualche pausa, nessuno ostacolo riesce a frenare la eccellente plasticità delle immagini: qui il ritmo si fa ironico, surreale, maliconconico con grande varietà cromatiche e inquiete sfumature espressive. Lo spettacolo, insomma, è più da vedere che da 'leggere', grande festa per gli occhi e lo sguardo. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile e semplice, per quanto attiene allo svolgimento.
Utilizzazione: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in seguito in molte occasioni come proposta valida per tutti.
Ecco il primo film dedicato al felino spadaccino, doppiato da Banderas. Con nuovi personaggi [...]
Già dalla sua prima apparizione in Shrek 2, il Gatto con gli stivali aveva fatto la parte del leone, conquistando uno spazio tutto suo e diventando di puntata in puntata sempre più importante. Così chiuso il capitolo Shrek, storia e personaggi sono cambiati e un’altra avventura è incominciata con il felino protagonista e Chris Miller alla regia. Sono passati anni da quando lui e Humpty (un grosso uovo dalle sembianze umane), entrambi orfani giocavano insieme e sognavano di fare fortuna con i fagioli magici. Il giorno che il Gatto ha salvato una donna ed è diventato l’eroe del villaggio ha decretato la sua fine: la gelosia di Humpty si è trasformata in odio e desiderio di rovina. Così nel presente il felino vaga senza meta e fuorilegge finché una gattina bella e pericolosa non si piazza sulla sua strada. Ma attenzione non è il destino che li fa incontrare bensì Humpty risorto dal passato col piano criminale di mettere le mani sui fagioli desiderati che, tra mille insidie, portano alla gallina dalle uova d’oro. Tra duelli e balletti la coppia di felini ne esce indenne e vittoriosa, mentre Humpty ha quello che si merita. Dietro Il gatto con gli stivali, racconta il suo alter ego Antonio Banderas, che da quest’anno lo doppia anche in italiano, ci sono mesi di lavoro, centinaia di animatori e sceneggiatori della DreamWorks. Il risultato è sullo schermo: [...] resistergli è semplicemente impossibile. (Marina Sanna)
"Dopo essere stato complice caratterista di 'Shrek', il gatto con gli stivali, che una volta era di Perrault, diventa un eroe doppiato da Banderas che va alla ricerca di uova d'oro e fagioli magici corteggiando Kitty. Citando 'Fight club' e 'Alice' di Carroll, il film di Miller scavalca il tema della fedeltà per diventare una stroboscopica avventura di amicizie, tradimenti e fughe, con un occhio alla bontà del far le fusa. Spiritoso qua e là, specie quando il gatto fa il gatto, il cartoon è uno zibaldone di facili meraviglie." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 16 dicembre 2011)
"L'orco Shrek ha partorito 'Il Gatto con gli stivali', felino spadaccino che prima rubava la scena in 'Shrek' 2 e 3 (dove era diventato ciccione) e ora si porta a casa un'intera pellicola come star dello spin-off ideato dalla casa di produzione Dreamworks. Il gattone animato funziona che è una meraviglia. Lo ricordate spavaldo, beffardo e seduttore in quei due capitoli di 'Shrek'? Ora è tutta un'altra storia. (...) Mentre il gusto più pronunciato per la fiaba tradizionale esalta il piacere dell'avventura unendo il fascino dei personaggi (l'amicizia idiosincratica tra il rilassato Gatto e il nevrotico Humpty Dumpty ricorda i duetti tra Massimo Troisi e Lello Arena) alle mirabolanti scene d'azione (stupefacente la sequenza della pianta di fagioli che cresce all'improvviso proiettando i personaggi oltre le nuvole). Eccellente Banderas, anche voce italiana, ma la vera sorpresa è un 3D da leccarsi i baffi." (Fabio Fezetti, 'Il Messaggero', 16 dicembre 2011)
"Tra i personaggi che hanno dato lustro al fenomeno 'Shrek' un posto importante lo merita il Gatto con gli stivali. Tanto da guadagnarsi un prequel tutto suo che esce addirittura nel periodo più importante (cinematograficamente) dell'anno. Insomma, si punta forte intorno al simpatico fuorilegge che, con il doppiaggio di Antonio Banderas, cerca di rubare dei fagioli magici con l'aiuto dell'affascinante Kitty Zampe di Velluto. Più azione che divertimento con l'ausilio di un 3D che ripaga l'esborso in più." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 16 dicembre 2011)