
| Sabato 3 gennaio | Ore 21:00 |
| Domenica 4 gennaio | Ore 21:00 |
| Lunedì 5 gennaio | Ore 21:00 |
| Martedì 6 gennaio | Ore 21:00 |
Il dipartimento di polizia di Los Angeles assegna al detective Joe Gavilan e al suo giovane collega Calden le indagini sulla morte di un gruppo rap, freddato sul palco durante una performance. I sospetti si concentrano su Sartain, potente discografico che già in passato aveva usato metodi 'forti' con chi tra i suoi artisti non voleva più rispettare o rinnovare contratti...
| Harrison Ford | Joe Gavilan |
| Josh Hartnett | K.C. Calden |
| Keith David | Tenente Fuqua |
| Isaiah Washington | Antoine Sartain |
| Lena Olin | Ruby |
| Bruce Greenwood | Bennie Macko |
| Lolita Davidovich | Cleo Ricard |
| Martin Landau | Jerry Duran |
| Dwight Yoakam | Leroy Wasley |
| Lou Phillips | Wanda |
| Regia | Ron Shelton |
| Sceneggiatura | Ron Shelton |
| Robert Souza | |
| Costumi | Bernie Pollack |
| Scenografia | James Bissell |
| Musiche | Alex Wurman |
| Fotografia | Barry Peterson |
| Montaggio | Paul Seydor |
| Trucco | Dennis Liddiard |
| Effetti speciali | Ken Pepiot |
| Durata | 1h e 51' |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema ACEC)
Giudizio: Inconsistente/superficialità
Tematiche: Giallo - Triller;
Essendoci poliziotti e un caso da risolvere, si sarebbe dovuto parlare ovviamente di 'poliziesco'. Così è infatti, ma il tono farsesco è così insistito e dichiarato da farlo risultare prevalente. Il risultato però è che non si ride, non si è presi dalla suspence, non si sa che fare. Harrison Ford attraversa il racconto con atteggiamenti svogliati, sguardo fisso e inespressivo. La regia é scadente e sconnessa. Domina la noia, e per una copione che punatava tutto sull'azione e sull'umorismo è un bel traguardo mancato. Confuso e forse, in ultima analisi, troppo ' americano' stavolta per interessare a qualcun altro, il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come inconsistente e segnato da superficialità.
Utilizzazione: Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, ben sapendo che si tratta di un prodotto assai modesto. Non si vedono altre forme di utilizzazione.
