Venerdì 23 maggio | Ore 21:00 |
Sabato 24 maggio | Ore 21:00 |
Domenica 25 maggio | Ore 16:00 |
Sabato 31 maggio | Ore 21:00 |
Domenica 1 giugno | Ore 21:00 |
Lunedì 2 giugno | Ore 21:00 |
Sabato 7 giugno | Ore 21:00 |
Domenica 8 giugno | Ore 21:00 |
Deserto del Southwest, 1957, piena Guerra Fredda. Indy ed il suo compagno d'avventura Mac sono appena sfuggiti alle truppe sovietiche in un remoto centro d'aviazione. Il professor Jones è appena tornato a casa, al Marshall College, ed un suo caro amico, il decano del college, lo avverte che con le sue missioni più recenti si è esposto eccessivamente agli occhi del governo americano, tanto da rischiare di essere allontanato dall'attività accademica. Appena fuori città Indy incontra il giovane ribelle Mutt Williams che porta con sé un misterioso rancore e una incredibile proposta per l'archeologo: se lo seguirà e lo aiuterà personalmente, Indy potrà avere l'occasione di mettere mano alla più spettacolare scoperta della storia, ritrovando il Teschio di Cristallo di Akator. Ma Indy e Mutt non sono i soli lungo il cammino che li porterà al Teschio: anche le truppe sovietiche, guidate da Irina Spalko, hanno messo gli occhi sul famigerato Teschio di Cristallo, convinti che i suoi immensi e soprannaturali poteri possano permettere all'Impero Sovietico di dominare il mondo
Dopo anni di attesa è finalmente arrivato per Indiana Jones il tempo di spolverare la frusta e il cappello che prendevano polvere dal 1989, anno della realizzazione della sua ultima avventura. Visto che gli eredi della saga (si pensi alla bilogia de La mummia e a Il Mistero dei templari, entrambi prossimi a ricevere un nuovo capitolo delle rispettive saghe) non sono stati del tutto all'altezza del mitico Indy, non resta che vedere come la mano di Spielberg non abbia perso il "tocco magico".
Regia | Steven Spielberg |
Sceneggiatura | David Koepp |
Jeff Nathanson | |
Harrison Ford | Shia LaBeouf |
Cate Blanchett | Karen Allen |
Ray Winstone | John Hurt |
Il sito ufficiale | Il sito italiano |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: accettabile, brillante
Tematiche: avventura
Valutazione Pastorale: quasi venti anni dopo il numero tre (Indiana Jones e l'ultima crociata, 1989), questa ripresa del mito 'Indiana Jones' si conferma scelta azzeccata e opportuna. Se Harrison Ford vince la scommessa di mostrarsi ancora sufficientemente agile e giovanile (l'età avanza), forse il merito maggiore va ancora a Spielberg, capace di costruire un regia tutta azione e concretezza, senza pause o zone morte. Risalta sopratutto l'abilità nel non farsi 'dominare' dalla prepotenza degli effetti speciali, che in molti recenti blockbuster americani hanno troppo spazio e azzerano le suggestioni del copione. Qui le atmosfere anni 50 non sono solo quelle in cui si svolge la storia ma anche quelle del modo di 'girare'. sapori giusti per fare un cinema d'avventura allo stato puro, e per dire alla fine, senza temere banalità, che il vero tesoro è quello della conoscenza. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come accettabile, e, grazie a un costante umorismo, anche brillante.
Utilizzazione: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e da proporre in altre occasioni come spettacolo piacevole per tutti i tipi di pubblico.