Woody, il pupazzo cowboy del
primo Toy Story, se ne va dalla casa in cui abita con i suoi amici
giocattoli per le vacanze estive. Purtroppo le cose non vanno come
vorrebbe e viene rapito da un collezionista di giocattoli che lo reputa un
pezzo da rarissimo.
Toccherà a Buzz, amico di Woody, e agli altri suoi "compagni di
gioco" liberare il cowboy dalle grinfie del collezionista.
E' un divertentissimo sequel di Toy Story, con gli stessi personaggi e la stessa tecnica di animazione al computer, infarcito di citazioni a film che hanno sbancato i botteghini...
Venerdì 25 febbraio |
ore 21:00 |
Sabato 26 febbraio |
ore 20:30 e 22:30 |
Domenica 27 febbraio |
ore 15:00, 17:00 e 21:00 |
Domenica 5 marzo |
ore 15:00 e 17:00 |
Il cast |
|
Tom Hanks | Woody |
Tim Allen | Buzz Lightyear |
Joan Cusack | Jessie |
Kelsey Grammer | Stinkie Pete the Prospector |
Don Rickles | Mr. Potato head |
Jim Varney | Slinky dog |
Wallace Shawn | Rex |
John Ratzenberger | Hamm |
Annie Potts | Bo Beep |
Wayne Knight | Al Mc Whiggin |
John Morris III | Andy |
Jodie Benson | Barbie |
Laurie Metcalf | Mrs. Davis (Andy's Mom) |
R. Lee Ermey | Sarge |
Estelle Harris | Mrs. Potato Head |
Regia | Ash Brannon John Lasseter |
Scenografia | Sharon Calahan |
Sceneggiatura | John Lasseter Peter Docter |
Produttori | Karen Robert Jackson Helen Plotkin |
Casting | Mary Hidalgo I Ruth Lambert |
Montaggio | Edie Blainman David Ian Salter Lee Unkrich |
Musiche | Randy Newman | Effetti speciali | Jeffrey "J.J." Jay |
Nazione | USA | Durata | 92 min |
Broadcast Film Critics
Association Award
miglior film di animazione
Golden Globe
miglior film commedia, musical
Golden Satellite Award
miglior film di animazione
miglior canzone originale (When she loved me)
Nei titoli compaiono Heimlich e Fink, due personaggi del film di animazione A bug's life. Al termine dei titoli di coda Barbie guida turistica suggerisce di buttare la spazzatura accumulata durante la visione del film negli appositi contenitori e chiede una pausa perché si sta stancando di sorridere al pubblico.
E' il secondo lungometraggio animato frutto di una collaborazione tra la Disney e la Pixar.
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: Raccomandabile, brillante, famiglie
Tematiche: Film per ragazzi
A cinque anni di distanza da "Toy story", il numero 2 recupera gli stessi personaggi, aggiunge nuove, affascinanti soluzioni in campo tecnologico, compone uno spettacolo ancora una volta commovente e convincente. Si parte dall'idea che per un giocattolo la cosa peggiore é che il bambino che lo possiede diventi troppo grande per giocarci,e su questo piccola, importante constatazione prende il via una storia nella quale i giocattoli, pur muovendosi in modi quanto mai spigliati,rimangono sempre tali e visualizzano le mille sfumature dei loro rapporti con Andy. Nasce così e si delinea l'importanza del rapporto bambino-giocattolo,di ciò che si crea riguardo allo sviluppo della fantasia, dell'amicizia, dell'arricchimento reciproco. Originale e fresco, il film ha il merito di far capire che nuove tecnologie e sentimenti possono andare di pari passo e che certi valori non sono annullati dalla presenza del computer. Dal punto di vista pastorale, il film é molto positivo, da valutare come raccomandabile e brillante, e da segnalare per famiglie.
Utilizzazione: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e da recuperare in tante circostanze come proposta intelligente per bambini e ragazzi, anche a livello familiare.
"Non c'è lotta tra il bene e il male, e neanche quella tra buoni e cattivi in 'Toy Story 2', il nuovo film della Walt Disney. La seconda avventura di Woody, il bambolotto di pezza western e Buzz Lightyear, l'astronauta di plastica, prosegue sul filone della prima, alternando sapientemente dinamicissime scene di fuga a momenti di dialogo che toccano perfino questioni filosofiche ed esistenzialiste". (Luca Raffaelli, 'la Repubblica', 3 febbraio 2000)