Il regista Garry Marshall e i divi Richard Gere e Julia Roberts tentano di ripetere l'exploit che li vide protagonisti di "Pretty Woman". Ike Graham è un giornalista di un quotidiano di New York che deve consegnare in fretta un articolo e non trova l'ispirazione. Finché non viene a conoscenza delle disavventure di una giovane donna del Maryland, Maggie che per ben tre volte è arrivata davanti all'altare, per fare regolarmente marcia indietro. L'articolo di Ike scatena le ire della giovane Maggie, che nel frattempo è arrivata al quarto tentativo fallito di matrimonio. La ragazza decide di vendicarsi...
Venerdì 24 dicembre | Ore 21:00 |
Sabato 25 dicembre | Ore 16:00 e 21:00 |
Domenica 26 dicembre | Ore 15:00, 17:30, 20:00 e 22:30 |
Venerdì 31 dicembre | Ore 21:00 |
Sabato 1 gennaio | Ore 15:00, 17:30 e 21:00 |
Domenica 2 gennaio | Ore 15:00, 17:30 e 21:00 |
Mercoledì 5 gennaio | Ore 21:00 |
Giovedì 6 gennaio | Ore 15:00, 17:30 e 21:00 |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: Accettabile/brillante
Tematiche: Matrimonio - coppia
La storia prende il via e tutti sanno come andrà a finire. L'abilità e la capacità di coinvolgimento di un copione che non riserva elementi di sorpresa sta proprio nel riuscire a rendere sempre nuovo e fresco ciò che é prevedibile. E' il segreto della commedia brillante americana che, grazie a dialoghi svelti e ad un ritmo dinamico e sostenuto, riesce a dare sostanza di sentimento e di commozione a situazioni tutt'altro che nuove o originali. Conta molto, naturalmente, in questi casi, l'immedesimazione dello spettatore con gli attori, il carisma di presenze che 'bucano' lo schermo e creano il piacere della visione. Le rigide regole del sistema divistico si coniugano poi con l'attenzione per valori positivi, per un senso di misura nelle parole, nei gesti, nelle azioni. Un'attenzione piccola, si intende, ma che non si vergogna di essere anche sempliciotta. Ne deriva uno spettacolo di elevata professionalità che, dal punto di vista pastorale, merita di essere valutato come accettabile, e, nell'insieme, brillante.
Utilizzazione: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e da recuperare come offerta di svago e intrattenimento. piacevole.
"Tra smorfie, gag, equivoci e zucchero sparso qua e là, si dipana una pagina di cinema patinato, tanto romantico quanto vuoto, costruito su misura per la straordinaria fotogenia di due divi". (Calro Delmiglio, 'Segnocinema', settembre/ottobre 2000)