Sabato 11 ottobre | Ore 21:00 |
Domenica 12 ottobre | Ore 16:00 e 21:00 |
Hancock è un supereroe... ma un supereroe decisamente insolito. Sarcastico, pieno di conflitti e insicurezze, ad ogni impresa eroica che compie, Hancock associa qualche grave danno a cose o persone. La popolazione di Los Angeles, pur inizialmente contenta di avere un supereroe a disposizione, inizia ad averne abbastanza dei guai combinati da Hancock, che reagisce cercando nella bottiglia la cura alla sua infelicità. La vita di Hancock sembra oramai aver preso una brutta china, fino al giorno in cui il PR Ray Embrey decide di aiutarlo a riabilitare la sua immagine. Le cose si complicano quando Hancock pensa bene di iniziare una relazione segreta con la moglie di Ray, la bellissima Mary.
“C’è soltanto una persona in grado di fare una cosa del genere”, sostiene Goldsman. “Io non riesco neanche a pensare ad Hancock senza l’interpretazione di Will Smith”.
Regia | Peter Berg |
Sceneggiatura | Peter Berg |
Akiva Goldsman | |
Vince Gilligan | |
John August | |
Vincent Ngo | |
Fotografia | Tobias A. Schliessler |
Montaggio | Paul Rubell |
Colby Parker Jr. | |
Will Smith | Charlize Theron |
Jason Bateman | Daeg Faerch |
Jameson Dixon Jr | Adam Del Rio |
Sito Italiano | Sito Ufficiale (in inglese) |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: Accettabile/brillante
Tematiche: Avventura; Fantascienza
E' simpatica, azzeccata e pertinente questa variazione sul tema dei supereroi. Hancock si leva in cielo come Superman o Batman, ma é proprio il loro contrario. Un pasticcione che sfonda i palazzi e rovina le case, uno che vorrebbe aiutare ma come si muove fa danni. Il rapporto con Mary apre il fronte delle differenze tra umani e robot, quella linea invisibile dove gli affetti determinano la differenze fra il vivere e il non-vivere. Il racconto allora diventa una fiaba moderna, nella quale il supereroe é il simbolo della difficoltà di uno 'altro' a rapportarsi con la quotidianità, a mettere la buona volontà in relazione con il modo di comportarsi. Siamo tutti un po' Hancock, quando pretendiamo, sia pure con le migliori intenzioni, di fare cose fuori dalla nostra portata. Affidato ad effetti speciali di alto livello e mai debordanti, ottimamente interpretato, il film, dal punto di vista pastorale, é da valutare come accettabile, e nell'insieme brillante.
Utilizzazione: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e da recuperare come proposta di un buon esempio di fantastico 'contemporaneo'.