Domenica 22 settembre - Ore 15:00 e 17:00
Il seguito di Stuart Little, con le nuove avventure per il topolino più famoso del grande schermo, Stuart, adottato da una famiglia umana, i Little: lo vedremo in molte situazioni nuove, addirittura pilotare il modellino di un aeroplano, e conosceremo nuovi e simpatici personaggi, tra i quali un uccellino, con il quale Stuart avrà un'"intensa" storia d'amore.
Nella versione americana la voce di Stuart Little è di Michael J. Fox mentre quella dell'uccellino è di Melanie Griffith
Hugh Laurie | Fredrick Little | Regia | Rob Minkoff |
Jonathan Lipnicki | George Little | Musiche | Alan Silvestri |
Geena Davis | Eleanor Little | Sceneggiatura | Bruce Joel Rubin |
Anna Hoelck | Little Kid | Fotografia | Steven B. Poster |
Kevin Olson | Irwin | Scenografia | Bill Brzeski |
Montaggio | Mark Solomon | ||
Durata | 77 minuti |
Priscilla Nedd-Friendly |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: Accettabile/semplice
Tematiche: Amicizia; Animali; Film per ragazzi
Il 'seguito' é meno riuscito del numero 1. Nel precedente la figura del topolino smarrito in cerca di una famiglia come luogo in cui raggiungere sicurezza aveva avuto successo perché calata in un clima azzeccato un po' oleografico, un po' didattico con rapide punte di satira. Qui è troppo palese che tutto é nato dall'urgenza di sfruttare quanto prima l'inatteso consenso del numero 1 (300 milioni di dollari di incasso). Ne è spia la brevità del racconto, 80' scarsi che vanno avanti quasi senza raccontare niente tranne un minimo pretesto narrativo che riporta tutto al punto di partenza. E' abbastanza artificiosa quella insistita preferenza accordata dalla mamma al topolino piuttosto che al figlio George. Restano da ammirare il gran lavoro tecnico profuso per dare agli animaletti movenze veramente spontanee, il clima da commedia rosa anni '50 in cui sono calati la casa, gli abiti, i luoghi vissuti dalla famiglia Little (forse per riprendere quell'idea di 'falso'?), il tono di favola leggera e ingenua che esalta l'amicizia, il sacrificio, gli affetti. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come positivo, accettabile e senz'altro semplice.
Utilizzazione: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e
da recuperare come passatempo in occasione di spettacoli per bambini e
adolescenti.