Impegnato a raccogliere fondi per le ricerche a sostegno di una teoria su una forma d'intelligenza evoluta nei Velociraptor, il professor Alan Grant, paleontologo di fama, riceve la visita di Paul Kirby, che si dichiara uomo d'affari,e di sua moglie Amanda: dopo qualche incertezza, si fa convincere ad accompagnare la coppia per un tour aereo ad Isla Sorna.
L'isola, un tempo sede del SiteB della InGen, si é trasformata in territorio ideale per la crescita e lo sviluppo delle primitive creature portate in vita da John Hammond e meta obbligata per gli amanti del brivido e dell'avventura. Quando, dopo un brutto incidente, l'aereo precipita sull'isola e la spedizione si trova bloccata senza possibilità di fuga, Alan apprende il vero motivo del viaggio: Paul e Amanda, che in realtà sono separati, vogliono ritrovare il loro figlio Eric, precipitato mentre era in compagnia del nuovo fidanzato di Amanda. Il tentativo di ritrovare Eric va di pari passo con quello di individuare una via d'uscita. Mentre procede nella fitta boscaglia, il gruppo (in tutto sette persone) si trova ad affrontare terrificanti creature, la cui esistenza non era stata resa nota dalla InGen: lo Spinosauro, gigantesco predatore anfibio, e lo Pteranodattilo. Superate situazioni di grande paura (ma alcuni degli accompagnatori muoiono divorati dai dinosauri), Eric viene ritrovato. La gioia dura poco, fino a quando viene rapito da alcuni uccelloni rapaci. Arrivati sulla spiaggia, i superstiti sono circondati dagli animali: bisogna restituire loro le uova che Billy, l'assistente di Alan, aveva sottratto. Quindi salgono tutti su una barca e, per fronteggiare l'ultimo disperato assalto, Alan dal cellulare chiama Ellie, che era stata sua assistente. La telefonata va a buon fine, perché di lì a poco sulla spiaggia arrivano mezzi militari e soldati. Tutti sono salvi.
E Paul dice ad Amanda e al figlio: "Torniamo a casa".
Sam Neill | Alan Grant | Regia | Joe Johnston |
William H.Macy | Paul Kirby | Soggetto | Michael Crichton |
Téa Leoni | Amanda Kirby | Scenegg | Peter Buchman |
Alessandro Nivola | Billy Brennan | Alexander Payne | |
Trevor Morgan | Eric | Jim Taylor | |
Michael Jeter | Udesky | Fotografia | Shelly Johnson |
John Diehl | Cooper | Musica | Don Davis |
Bruce A.Young | Nash | Montaggio | Robert Dalva |
Laura Dern | Ellie | ||
Taylor Nichols | Mark | Durata | 90 minuti |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: accettabile-riserve, crudezze
Valutazione Pastorale: La terza puntata della saga di Jurassic Park comincia a mostrare un po' di fiato corto. La storia é quanto di più lineare si possa immaginare: dopo il pretesto iniziale (con il professore 'ingannato'), ecco il gruppo abbandonato a se stesso, quindi situazioni disperate, paura , morte, gioia, tensione, liberatoria soluzione finale. Una storia che Steven Spielberg ha fatto dirigere al fidato Joe Johnstone con l'obiettivo di farne un film di avventura allo stato puro, vecchio stile e con i tempi emotivi studiati alla perfezione. A rimanere ormai di contorno sono le riflessioni sulla intelligenza di dinosauri e affini, qualche aggancio insomma un po' più serio che in questa occasione resta sfumato e di secondo piano. I dinosauri invece si prendono il primo piano per la loro costruzione con gli effetti digitali: sembrano vivi, si potrebbe dire, per mobilità, dinamicità, capacità espressiva. Fanno anche paura, nei momenti di più forte cattiveria: un realismo che in America ha suggerito il divieto ai minori di 13 anni non accompagnati da genitori. Dal punto di vista pastorale, rimangono queste crudezze il motivo che, in forma cautelativa, induce a segnalare qualche riserva, all'interno di un racconto per tutto il resto positivo e di grande semplicità.
Utilizzazione: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, tenendo presenti i rilievi sopra esposti. Stessa attenzione è da tenere per i futuri passaggi televisivi.
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Sabato 29 settembre | Ore 20:30 e 22:30 |
Domenica 30 settembre | Ore 15:00, 17:00 e 21:00 |