La devotissima esorcista Maya Larkin scopre un imminente complotto per riportare il Demonio sulla Terra, sotto umane spoglie: l'oggetto di tali sataniche attenzioni é lo scrittore Peter Kelson, ateo dichiarato. Mano a mano Kelson si convincerà di essere davvero l'Anticristo, venuto come Cristo 2000 anni fa a instaurare il Regno di Satana sulla Terra. E scoprirà la rete di inganni tessuta intorno alla sua vita.
Sabato 3 febbraio | Ore 20:30 e 22:30 |
Domenica 4 febbraio | Ore 21:00 |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: Discutibile/ambiguo
Tematiche: Male; Movimenti e sette; Psicologia; Tematiche religiose
Si tratta di un film oltremodo confuso e sovrabbondante. Nell'ottica tipicamente americana dello spettacolo come prima regola, qui la forma prevarica decisamente sulla narrazione. Questo significa che la regia fa ricorso a tutti possibili espedienti offerti dal genere horror per colpire, stupire, provocare reazioni derivanti dall'uso di luci, penombre, atmosfere patinate e cupe, colori forti, oggetti in primo piano: un repertorio già visto eppure certo in grado di suscitare sobbalzi improvvisi. Ma, appunto, si tratta solo di forma. Il contenuto, ossia gli argomenti centrali del racconto, é farraginoso. In realtà non si entra mai veramente all'interno dei problemi esposti. Il male è fatto vedere ma senza compiacimento, i diversi livelli del male vengono enucleati ma sovrapposti senza idee precise, i problemi che si pongono in caso di possessioni sono risolti in maniera tutta esteriore. Il copione confonde più volte incarnazione e possessione. Insomma un bel pasticcio, una sorta di patchwork da supermercato che, proprio per questa serie di inesattezze, è scoperto nella sua dimensione solamente commerciale. Non sembra di intravedere nel racconto offese o negatività assolute. Per questo dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come discutibile, soprattutto per il suo modo ambiguo di proporsi.
Utilizzazione: il film è da utilizzare con cautela in programmazione ordinaria. Può essere proposto per una verifica di questi temi all'interna della tecnologizzata società americana. Attenzione é da tenere per i minori in caso di passaggi televisivi.