Sabato 14 aprile | Ore 21:00 |
Domenica 15 aprile | Ore 16:00 e 21:00 |
Lunedì 16 aprile | Ore 16:00 e 21:00 |
Domenica 22 aprile | Ore 15:00 e 17:00 |
L'arrogante imperatore Kuzco viene trasformato in un lama dal suo ex amministratore Yzma, decisamente infuriato con lui. Costretto a vagare nella jungla, l'unica speranza dell'imperatore di tornare e riconquistare il trono è ora Pacha, un gentile accompagnatore la cui amicizia (unita alle disavventure vissute insieme) arriverà a toccare profondamente il giovane reale.
Le follie dell'imperatore è un lungometraggio a cartoni animati
Regia | Mark Dindal |
Sceneggiatura | David Reynolds |
Durata | 1h e 28' |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: Accettabile, brillante
Tematiche: Film per ragazzi
Questo nuovo cartoon targato Disney 2001 si segnala per il ritorno ad una esemplare fusione tra disegni, dialoghi, azione. La scelta di fondo è quella di tornare a dare spazio preminente alla fantasia: siamo in uno scenario imprecisato e le cose che accadono sono possibili solo nel regno (appunto) dell'immaginazione. Così il racconto va avanti a briglia sciolta, affidato ad una dinamica senza freni delle figure principali e di contorno, con toni simpatici, momenti godibili, siparietti accattivanti: il tutto in una sorta di caleidoscopio di suoni e colori sempre azzeccati. Si tratta di una favola e quindi non manca, anzi ne é l'asse portante, il tono 'morale': Kuzco é il prototipo del giovane prepotente che cambia il modo di vedere la vita quando si trova di fronte a problemi veri e concreti. Un percorso di crescita dunque, raccontato senza pedanterie e con modi divertenti. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come accettabile e brillante nel suo svolgimento complessivo.
Utilizzazione: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, e da recuperare in molte occasioni come spettacolo positivo e piacevole per bambini e ragazzi (passatempo, ma anche, soprattutto per i più piccoli, come momento 'educativo'). Da proporre anche in visioni casalinghe da parte di genitori e famiglie.
Critica "Il nuovo film della Disney è una divertente commedia, ironica e dissacrante che con le sue battute e i suoi temi comici farà sorridere più i genitori che i bambini". (Federica Lamberti Zanardi, 'Il Venerdì di Repubblica', 6 aprile 2001)
"Ormai la Disney lavora per appuntamenti fissi e la catena di montaggio si sente. Il pubblico aspetta i film come un programma in palinsesto e le idee non sempre sono fresche. Dirige Mark Dindal, che arriva dall'animazione di 'Aladdin' e 'La sirenetta'. Con le canzoni originali di Sting". (Silvio Danese, 'Quotidiano Nazionale', 6 aprile 2001)
"'Le follie dell'Imperatore' pigia più risolutamente il pedale della via intrapresa con 'Hercules' moltiplicando le gag visive e verbali (anche per compensare la debolezza della sceneggiatura). Non mancano affatto momenti divertenti, valorizzati da uno stile di rappresentazione comico e irriverente che ricorda i vecchi cartoon di Chuck Jones per la Warner Bros. Ma la sensazione è più strana è quella di un film fatto più pensando agli adulti che ai bambini". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 9 aprile 2001)
"Contrappuntata da canzoni delle quali una 'Perfect World' firmata da Sting, la sintetica avventura (78 minuti) scorre veloce in una successione di immagini che utilizzano ed elaborano le figurazioni della civiltà Inca". (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 8 aprile 2001)