Ambientato nel tardo Cretaceo, sessantacinque milioni di anni or sono, "Dinosauri" racconta le avventure di Aladar, un iguanodonte separato dal branco quand'era ancora un ovetto e allevato su un'isola paradisiaca da un clan di lemuri. Quando una devastante pioggia di meteoriti getta il suo mondo nel caos, Aladar, insieme a vari membri della famiglia adottiva, cerca rifugio sulla terra ferma. Qui si unisce a un gruppo di dinosauri in fuga verso un luogo sicuro dove poter nidificare. Con poco cibo e poca acqua a disposizione e la minaccia costante di predatori assetati di sangue, il branco ?costretto, nel corso del suo avventuroso peregrinare, ad affrontare pericoli di ogni genere.
Regia | Eric Leighton, Ralph Zondag | Sceneggiatura | Walon Green, John Harrison, Robert Nelson Jacobs |
Scenografia | Walter P. Martishius | Musiche | James Newton Howard |
Fotografia | S. Douglas Smith | Produzione | Walt Disney |
Montaggio | H. Lee Peterson | 1h e 22' - Film di animazione |
Sabato 23 dicembre | ore 21:00 |
Domenica 24 dicembre | ore 16:00 e 21:00 |
Lunedì 25 dicembre | ore 16:00 e 21:00 |
Martedì 26 dicembre | ore 15:00, 17:00 e 21:00 |
Valutazione Pastorale (dal sito dell'Associazione Cattolica Esercenti Cinema - ACEC)
Giudizio: Accettabile, asprezze
Tematiche: Film per ragazzi; Storia
A livello tecnico, questo cartone targato Disney é il frutto di una combinazione di live-action digitalizzata, fantasmagorici effetti speciali e animazione computerizzata. I risultati sono senz'altro notevoli e affascinanti sul piano visivo: il mondo preistorico è ricreato con l'obiettivo di mettere a confronto (e a contrasto) l'armonia stordente della natura, la forza dirompente dei fenomeni naturali che cambiavano il volto del mondo, la crudezza dei rapporti nel mondo animale. Le immagini della prima parte sono coinvolgenti, mentre nella seconda l'attenzione é del tutto concentrata sul viaggio del branco: viaggio,ancora una volta, come momento in cui le situazioni emergono e si risolvono, metafora forse di più ampie situazioni storiche e cinematografiche. In questo viaggio i dinosauri lottano e cercano di eliminarsi l'un l'altro: indubbiamente con una certa crudezza di modi e toni. Ma questi momenti non superano mai il livello del realismo e della credibilità: non eccessivi quindi, e anzi utili ad offrire opportunità di recupero di periodi storici, di cui nessuno si occupa più. Veri poi nel ricordare che il mondo animale non è quello armonioso e lieto di tanti altri raccontini, ma vive nella cruda lotta della sopravvivenza. Il film quindi suggerisce alcuni interessanti opportunità di riflessione, in ordine alla visione per bambini e adolescenti, certo supportati da genitori ed educatori. Anche un confronto con la paura, se ben spiegato e veicolato, può avere risvolti giusti. Dal punto di vista pastorale dunque il film è da valutare come positivo, accettabile, segnalandone le asprezze sul piano visivo e dei comportamenti.
Utilizzazione: per quanto detto sopra, il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, e da proporre successivamente in occasioni per ragazzi, sia come passatempo sia in ambito scolastico, sia in famiglia: in tutti i casi, dando al ragazzo aiuti e supporti.