Giovedì 5 giugno 2025 - Ore 21:00
Ingresso unico: 4.00 €
Italia 1924. Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista, chiede alla Camera che vengano annullate le elezioni del 6 aprile a causa delle illegalità e delle violenze che hanno dato al fascismo la maggioranza dei voti. Il 10 giugno alcuni fascisti rapiscono e percuotono a morte il deputato. L'opinione pubblica ne è sconvolta, l'opposizione politica si coagula e decide di boicottare i lavori del Parlamento astenendosene, (il cosiddetto Aventino). Mussolini, preoccupato, dispone che la polizia, obbediente al suo partito, arresti alcuni responsabili, sottraendoli alla magistratura. Mentre il Re rifiuta di togliere la fiducia al Capo del Governo e gli esponenti fascisti esigono da Mussolini la maniera dura, questi rimonta pian piano la crisi dell'isolamento fino a che il 3 gennaio 1925 dichiara alla Camera di assumersi tutte le responsabilità politiche, morali e storiche del delitto, e che spazzerà le opposizioni. E' l'inizio vero e proprio della dittatura.
Regia: Florestano Vancini
Interpreti: Franco Nero - Giacomo Matteotti, Gastone Moschin - Filippo Turati, Vittorio De Sica - Mauro Del Giudice, Manuela Kustermann - Ada Gobetti, Giulio Girola - Vittorio Emanuele III, Mario Adorf - Benito Mussolini, Riccardo Cucciolla - Antonio Gramsci, Stefano Oppedisano - Piero Gobetti, Renzo Montagnani - Umberto Tancredi, Damiano Damiani - Giovanni Amendola
Sceneggiatura: Lucio Manlio Battistrada, Florestano Vancini
Fotografia: Dario Di Palma
Montaggio: Nino Baragli
Musiche: Egisto Macchi
Durata: due ore