L'auditorium di Casatenovo in collaborazione con il Gruppo alpini di Casatenovo presentano |
Coro La Baita di Carate Brianza |
Coro Brianza di Missaglia |
Venerdì 16 maggio 2008 - Ore 21:00
Ingresso a offerta libera
L'incasso della serata sarà devoluto alla comunità
alloggio
"La mia casa" di Casatenovo per l'acquisto di un pulmino
Programma |
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Ti ricordi la sera dei baci | Monte Cauriol |
Montagnes Valdotaines | Gianni Malatesta |
Passa il luni | Angelo Mazza |
Lu piante de le fojje | Luigi Pigarelli |
Pavana | Bepi De Marzi |
Deus ti salvet Maria | Coro Brianza |
Fiabe | Marco Maiero |
Volano le bianche | Bepi De Marzi |
Il magnano | Monte Cauriol |
Barbara-Ann | Edo Mazzoni |
Coro La Baita | |
"33" Fanfara | Franco Sartori |
L'ultima notte | B. De Marzi |
Dalle cime del Cadore | Luciano Casanova Fuga |
Irmina bella | Luciano Casanova Fuga |
Go down Moses | arr. Wilhelm Heinrichs |
Io Vagabondo | arm. Sacchi |
Kalinka | elab. K. Dubienski |
Sciur Padrun | rma. Angelo Mazza |
Joska la Rossa | B. De Marzi |
Sai nen perché | arm, V. Carniel |
Fiorin Fiorello | Luciano Casanova Fuga |
Coro La Baita e Coro Brianza | |
La Montanara | Signore delle cime |
La sera del 4 settembre 2001, dopo un lungo periodo di “ricerca” interna al Gruppo Alpini, un gruppetto di amici, che, nelle tipiche manifestazioni alpine, intonano spesso le popolari canzoni, si ritrova per cominciare a cantare “insieme” guidati da un grande esperto di direzione corale, il Maestro Peppino Pirola, già direttore del Coro Brianza di Missaglia. Vengono così poste le basi per la costituzione del Coro alpino.
La bravura del maestro assieme alla disponibilità e alla passione sempre più grande dei Coristi hanno portato il Coro, in breve tempo, a eccezionali risultati e a insperati successi: già il primo Concerto a Milano e il successivo a Macherio, dopo neanche un anno dalla costituzione, hanno dimostrato che la strada intrapresa è quella giusta.
Il Coro Brianza nasce a Missaglia, nella Brianza Orientale, durante l'Ottobre del 1968 quando un gruppo di amici decide di concretizzare la comune passione per il canto di montagna. Dal semplice ma fervido desiderio di unire le proprie voci si è arrivati a costituire un classico coro alpino.
Il Coro Brianza mantiene per alcuni anni questa impostazione con la quale comincia a farsi conoscere nel territorio partecipando a spettacoli, rassegne e concorsi.
Fin dagli esordi il Coro Brianza si è dimostrato molto sensibile verso le iniziative a scopo benefico e si è spesso impegnato, con entusiasmo, a partecipare a manifestazioni a tale fine. Come è naturale che sia, nei decenni di storia successivi alla fondazione, all'interno del coro ci sono stati dei cambiamenti di formazione, direzione e soprattutto repertorio che comunque hanno mantenuto intatto lo spirito che ha sempre animato i cantori.
Dall'originale cliché dei cori maschili di montagna il Coro Brianza, con l'inserimento di nuove voci, si è spinto verso nuovi generi musicali tra cui ad esempio il Gospel. Strada facendo queste nuove esperienze hanno arricchito il repertorio del coro rendendolo sensibile e soddisfacente verso le molteplici esigenze del pubblico.
Con questo bagaglio musicale il Coro Brianza ha esteso la sua presenza al di là del territorio lombardo raggiungendo le platee di varie regioni italiane fino a varcare i confini nazionali con esperienze in Francia e Germania. Fra tutte, particolarmente dense di ricordi sono state le trasferte a Stoccarda, nella Brenne, nella Loira (con un'esibizione nella lussuosa sede del Municipio della Ville Lumiere), a Bari, a Busseto, a La Roche Posay, a Roma (in Aventino e Piazza S. Pietro) e a Monaco di Baviera.
Il Coro Brianza ha al suo attivo due incisioni nelle quali si può gustare la varietà del suo repertorio vecchio e nuovo; il primo LP, dal titolo "CORO BRIANZA", viene registrato negli anni ottanta e in occasione del trentennale, nel 1998, esce il CD dal suggestivo titolo "FANTASIE POPOLARI".
Nel 2007 il coro ha realizzato la terza incisione: il CD "Ve saludi... Brianza"
Attualmente il Coro Brianza si avvale della direzione del maestro Fabio Triulzi ed è presieduto da Mario Scaccabarozzi.