di Pierre Carlet de Marivaux
con Ugo Pagliai, Paola Gassman e con Mascia Musy
regia di Luca De Fusco
Giovedì 3 febbraio 2005 - Ore 21:00
Ingresso € 23.00 - Giovani fino a 26 anni € 15.00 (galleria)
Ne Il trionfo dell'amore ricorrono i consueti vertiginosi giochi teatrali di Marivaux. Una giovane principessa s'innamora del principe che le contende il trono, lo scova nella casa eremo di un filosofo misantropo e alternando travestimenti maschili e femminili riesce a sedurre l'arcigno padrone di casa e la sua bisbetica sorella, nonché il giovane che da sempre è il suo vero obiettivo. Alla fine la nostra eroina s'impadronirà del cuore di tutti e fuggirà dalla casa eremo portando con sé il giovane principe, abbandonando di nuovo alla loro solitudine i due arcigni padroni di casa.
Il consueto alternarsi di travestimenti, il sottofondo erotico ambiguo dei diversi corteggiamenti si sposano in questo caso curiosamente con un'ambientazione neoclassica (siamo nell'antica Sparta) e con un tono insolitamente fiabesco e surreale.
Nella nostra messa in scena Mascia Musy diventerà la portatrice di nuove fantasie, nuovi linguaggi (come quello del cinema) che si confronta con due figure teatrali per eccellenza quali Ugo Pagliai e Paola Gassman destinati a rappresentare la classicità del gioco scenico. Erotismo, umorismo, grande fantasia visiva saranno i tre ingredienti principali di questa messa in scena.
Pierre Carlet de Marivaux nasce a Parigi il 4 febbraio 1688. Nel 1710 si iscrisse per la prima volta alla facoltà di Giurisprudenza, ma non si laureò mai; agli studi legali preferì fin da subito la carriera dell'uomo di lettere, deciso a vivere della sua penna. Fondamentale fu per lui l'incontro con gli attori della Comédie Italienne diretta da Luigi Riccoboni e soprattutto con Zanetta Benozzi, in arte Silvia, che fu la protagonista della maggior parte delle sue commedie. Delle trentuno commedie di Marivaux rappresentate, ben ventidue infatti sarebbero state interpretate dagli attori italiani.
Il Trionfo dell'amore, commedia in tre atti, è stata rappresentata per la prima volta a Parigi il 17 marzo 1732.