Mira Sorvino
Ben Kingsley
Rachael Stirling
Luis Molteni
Ignazio Oliva
Fiona Shaw
Jay Rodan
Sceneggiatura
Bernardo Bertolucci Marivaux
Fotografia
Fabio Cianchetti
Scenografia
Ben van Os
Montaggio
Jacopo Quadri |
The triumph of love
Gran Bretagna/Italia - 2001
1h e 47'
Se amate il teatro e la stagione estiva non vi offre molto "Il Trionfo
dell'Amore" è la pellicola giusta per appagare i vostri desideri. Recitata
e costruita come se ci si trovasse su un palcoscenico, con tanto di flash
con il pubblico ed inchini finali, è ambientata in una monarchia
ottocentesca non meglio specificata.
Mira Sorvino ("La Dea dell'Amore") è la principessa Aspasie che ha
ereditato un regno usurpato dal padre al legittimo re. Saputa
dell'esistenza di un legittimo erede, Agis (Jay Rodan), peraltro suo
coetaneo, è decisa ad avvicinarlo segretamente e circuirlo per
neutralizzarlo. L'unico problema è che Agis è stato adottato dal filosofo
Ermocrate (Ben Kingsley / "Gandhi") feroce oppositore della principessa e
della sua famiglia. Ermocrate conduce una vita particolarmente ritirata
insieme alla sorella Leonine (Fiona Shaw / "Jane Eyre") all'insegna della
ragione come unico motore dell'universo, negando in maniera incondizionata
la possibilità di vivere l'amore, sentimento destabilizzante che offusca
il bene dell'intelletto; per questo motivo nella sua villa è bandita la
presenza di donne che potrebbero mutare l'ordine costituito.
Aspasie decide così di travestirsi da uomo per avvicinare Agis. Per
riuscire nel suo intento dovrà tessere una fitta rete di inganni circuendo
tutti e tre gli abitanti della villa e creando così una serie di
incredibili equivoci.
La pellicola contiene tutti i canoni della commedia classica: il
travestimento, l'ambiguità, lo scambio delle coppie e l'inganno con il
finale rivelatore.
Fino all'ultimo si resta indecisi se i veri protagonisti siano gli attori
o le splendide scenografie in costume. Mira Sorvino recita sicuramente la
parte più complessa, tanto che è costantemente presente sullo schermo,
ciononostante la sua prova non convince appieno, forse perché naturalmente
paragonata a Ben Kingsley che è un gradino sopra tutti. Molto azzeccata
anche la figura del giardiniere Dimas (Luis Molteni / "Libero Burro").
(Valerio Salvi -
http://www.filmfilm.it)
I film della stagione 2001-2002
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